LA REVISIONE LEGALE: UNA OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE

Con le modifiche apportate dall’articolo 2477 del Codice della crisi, nuove società a responsabilità limitata (S.r.l.) e cooperative hanno dovuto o dovranno nominare un organo di controllo o un revisore e sottoporsi per la prima volta ad una revisione legale dei conti.

Molte piccole e medie imprese si troveranno a fare i conti con il revisore legale. Questo rappresenta un importante cambio per un’azienda, poiché costituisce sicuramente un valore aggiunto significativo, oltre ad essere un’opportunità per instaurare una relazione di fiducia e collaborazione con un soggetto indipendente dalla società.

L’importanza della revisione legale dei conti

La revisione legale dei conti ha lo scopo di fornire una certificazione del bilancio di un’impresa. È evidente ed indubitabile che adempiere a questo obbligo comporterà notevoli oneri per le società, sia in termini di risorse finanziarie, per il compenso del revisore, sia come carico di lavoro e tempo da dedicare a questa attività.
Per le aziende poco strutturate e in difficoltà finanziarie, ciò può significare non solo maggiori costi operativi, ma anche una visibilità poco gradita nei confronti del mercato. In questo modo il mercato può cogliere eventuali punti deboli dell’attività dell’azienda. Tuttavia, per un imprenditore, mettere in luce i punti deboli della propria attività può essere vista anche come una grande opportunità.

La figura del Revisore Legale in azienda

Avere un revisore che verifica in modo oggettivo i conti significa poter affrontare e correggere problemi che si nascondono all’interno dell’azienda. Nel suo lavoro, il revisore, attraverso colloqui con la direzione aziendale e con il dipartimento amministrativo-contabile, evidenzia eventuali carenze procedurali o punti di forza del sistema contabile e del sistema di controllo interno. Il revisore non si limita solo a rilevare carenze, ma cerca di capire insieme all’azienda le cause e suggerire azioni correttive, trovando anche soluzioni e fornendo spunti per migliorare la performance aziendale.
Un mensile dedicato alla revisione contabile e al controllo legale dei conti.

Le opportunità che offre la nomina del Revisore Legale

L’attività del revisore non produce solo benefici interni all’azienda. Una certificazione professionale del bilancio permette infatti di interagire con banche, istituti di credito, fornitori e partner imprenditoriali, anche internazionali, con maggiore autorevolezza e quindi con maggiore forza contrattuale. Inoltre, permette di accedere a specifiche gare d’appalto indette da enti pubblici. È inoltre indispensabile nelle attività di due diligence in caso di operazioni straordinarie come ristrutturazioni aziendali o fusioni ed acquisizioni (M&A). La presenza del revisore rappresenta un beneficio per le società perché garantisce l’affidabilità, la chiarezza e la trasparenza delle informazioni economiche e finanziarie.

La revisione legale del bilancio dal punto di vista giuridico

Anche la giurisprudenza recente ha sottolineato l’importanza della certificazione del bilancio. Con la sentenza 4.07.2023 n. 18855, i giudici di legittimità hanno ribadito che quando si tratta di accertare fatti che non possono essere dimostrati analiticamente, la certificazione del bilancio è una fonte rilevante di informazioni che possono essere verificate dall’amministrazione finanziaria secondo criteri di congruenza e coerenza. In merito all’efficacia probatoria della relazione di revisione del bilancio, hanno sostenuto che si tratta di un mezzo probatorio con effetti decisivi che può essere confutato solo dalla controparte attraverso la presentazione di documenti idonei a dimostrare l’errore o l’inadempimento del revisore.

Pillole DA NON DIMENTICARE

  • INDIPENDENZA DEL REVISORE LEGALE:
    Il Revisore Legale ed i componenti del suo studio non devono avere rapporti di parentela o di interesse economico con i soci e gli amministratori della società (o con i loro consulenti abituali).
  • TARIFFE DELL’ATTIVITA’ DI REVISIONE:
    Un preventivo che prevede onorari molto bassi o molto alti denota un’assenza di indipendenza del Revisore Legale. Il preventivo deve inoltre tenere conto del numero minimo di ore di revisione, calcolato nel rispetto degli standard ISA ITALIA.
  • ESPERIENZA DEI PROFESSIONISTI:
    L’esperienza professionale e le competenze reali del professionista Revisore Legale sono fondamentali al fine di scongiurare i rischi dei “Controlli di Qualità Ministeriali (controlli fatti sull’operato del Revisore).
  • ACCETTAZIONE DELL’INCARICO:
    Nessun Revisore Legale può accettare un incarico senza una preventiva ed approfondita analisi dell’azienda e dei suoi bilanci e della sua organizzazione. Detta analisi va documentata nelle “Carte di Lavoro”.

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